Ho interrogato il Ministro Bray insieme ai colleghi Ginato, Crimì, Moretti e al leghista Busin
Chiedo al Ministro che aggiorni la normativa che risale al Regno d’Italia e chiarisca qual è l’iter da seguire per tale riconoscimento
Ho chiesto al Ministro per i Beni e le Attività Culturali “se e come intenda intervenire in favore del riconoscimento della Basilica Palladiana come Monumento Nazionale”. La Basilica è il fiore all’occhiello della nostra città, ma spesso viene ignorata dai viaggiatori ignari della sua importanza culturale e storica. Questo riconoscimento condurrebbe ad un incremento sensibile del turismo nel capoluogo oltre al fatto che farebbe da apripista al riconoscimento di tanti monumenti di straordinaria bellezza che il Ministero non ha ancora censito. L’Italia è infatti ricca di patrimoni artistici conosciuti e di cui si fa una costante promozione, e di altri che, pur essendo di sicuro interesse, rimangono in sordina e non vengono inseriti nei principali percorsi turistici.
Ho quindi depositato un’interrogazione, insieme ai colleghi del Pd Ginato, Crimì e Moretti e al leghista Busin, per sollecitare il Ministro Bray ad intervenire e aggiornare la normativa che, risalendo addirittura al Regno d’Italia, adotta criteri non più attuali. Inoltre, non è nemmeno chiaro quale sia l’iter da seguire per richiedere questo importante riconoscimento.
Il nostro intervento nasce dal confronto con il territorio, e, in particolare, con il consorzio Vicenza è, che ha prontamente sollevato la questione, il Comune e la Provincia di Vicenza. Mi impegno a lavorare affinché la situazione si sblocchi». Intanto nei prossimi giorni ci sarà un nuovo incontro che riunirà una seconda volta i parlamentari vicentini, il consorzio Vicenza è, Comune e Provincia per ulteriori approfondimenti sul tema.
Ottima iniziativa.Va divulgata.
Complimenti anche per modernizzare il sistema che può aumentare il beneficio turistico.
Ne abbiamo bisogno visto il nostro grande patrimonio.