tratto da il Giornale di Vicenza – sabato 09 novembre 2013 – PROVINCIA – Pagina 42
Limiti al Pfoa: i parlamentari si rivolgono al Governo
Sono 25 i parlamentari, di diversa appartenenza politica, che hanno sottoscritto la mozione presentata al Senato da Pierantonio Zanettin, senatore, del Pdl per chiedere al Governo di introdurre con la massima urgenza, un limite di legge per le sostanze perfluoro-alchiliche presenti nelle acque potabili. Tra i firmatari anche le vicentine Erika Stefani della Lega Nord e Rosanna Filippin del Pd, oltre all´ex ministro Maurizio Sacconi. «Sono stato sollecitato a luglio dal sindaco di Arzignano, Giorgio Gentilin, responsabile del Consiglio di bacino e medico, sulla questione – ha spiegato il senatore Zanettin – e ho presentato un´interrogazione al Ministero dell´ambiente e della salute il 15 luglio. Poi, però, abbiamo ritenuto di intervenire con una mozione parlamentare perché su questa materia esiste un vuoto normativo. La legislazione italiana, infatti, non prevede un limite massimo nella concentrazione delle sostanze perfluoro-alchiliche nelle acque potabili, al contrario della normativa tedesca, che lo fissa a 100 nanogrammi litro, o di quella statunitense, che parla di 1000 nanogrammi. Siamo, quindi. in presenza di una lacuna normativa nel nostro ordinamento, che va al più presto colmata. Abbiamo depositato la mozione, redatta in collaborazione con Acque del Chiampo e il sindaco Gentilin e sottoscritta da oltre venti parlamentari. Ora attendiamo la prima finestra parlamentare utile per affrontare il tema».
Ieri, anche gli onorevoli del Pd Federico Ginato e Daniela Sbrollini sono intervenuti sul problema perfluoro-alchiliche con un´interrogazione al Ministero dell´ambiente per chiedere di tenere alta l´attenzione. «Adeguando la normativa – dicono – al tetto fissato dall´Ue di 65 microgrammi per litro». L.N.
Ieri, anche gli onorevoli del Pd Federico Ginato e Daniela Sbrollini sono intervenuti sul problema perfluoro-alchiliche con un´interrogazione al Ministero dell´ambiente per chiedere di tenere alta l´attenzione. «Adeguando la normativa – dicono – al tetto fissato dall´Ue di 65 microgrammi per litro». L.N.