Ripristinare subito le indennità alle bambine disabili vicentine, rinnovare l’elenco delle patologie invalidanti riconosciute.
Roma, 16 ottobre 2012. «Mi hanno colpito i casi delle bambine affette da malattie rare a cui è stato revocato l’assegno di accompagnamento» afferma l’on. Sbrollini, che oggi ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro Balduzzi e al Ministro Fornero perché intervengano nell’immediato per ripristinare il contributo alle famiglie a cui è stato tolto, e, in modo più ampio, affinché queste e le altre malattie rare al momento non riconosciute vengano al più presto codificate dal Ministero ella Salute come patologie invalidanti.
«Revocare il contributo ai bambini che soffrono di malattie rare significa mettere ingiustamente in ginocchio le loro famiglie. Sono molti i casi in cui, per assistere in modo adeguato il figlio disabile, uno dei due genitori limita o abbandona il lavoro. Questi due casi si collocano in un quadro più ampio che vede molti disabili, anche adulti, indeboliti dal mancato riconoscimento della loro condizione».