Dopo lo straordinario successo della manifestazioni “Se non ora Quando” del 13 febbraio scorso, le donne tornano pacificamente nelle piazze sabato 11 dicembre.
Considero fondamentale mantenere vivo questo movimento di donne che provengono da mondi diversi e che in modo trasversale rivendicano le loro peculiarità e diritti.
Sempre più il destino dell’Italia dipende da come la politica saprà valorizzare le donne nella società. Le parole di Monti che ad ogni occasione ribadisce il concetto che le donne e i giovani rappresentano le categorie su cui puntare è un punto di vista condivisibile e che necessita di tutto il supporto possibile per trovare concretezza nell’agenda politica italiana.
Servono quindi più servizi sociali, fisco più equo e una maggior flessibilità del mondo del lavoro per quelle donne che decidono di avere dei figli, senza che questa scelta legittima si trasformi nell’abbandono definitivo delle proprie carriere professionali.
Introdurre sgravi fiscali per la maternità è quindi un punto da cui partire per risollevare le sorti del Paese.
Altra legge che va assolutamente reintrodotta, provvedimento introdotto dal ministro Damiano e cancellato da Sacconi, è la norma che vieta quella terribile piaga rappresentata dalle dimissioni in bianco!
C’è molta strada da fare, ma le donne come sempre sapranno percorrerla e giungere al traguardo.
On. Daniela Sbrollini