Solidarietà ad Alessandra Moretti
Solidarietà alla collega Alessandra Moretti il cui profilo twitter la scorsa notte è stato violato da sconosciuti che hanno pubblicato a suo nome una serie di messaggi osceni.
Le aggressioni verbali che tante donne subiscono online ogni giorno sono indicative della pochezza sessista di quanti usano gli spazi di confronto del web per liberare insulti e anche minacce dalla chiara declinazione di genere. Perché sappiamo bene che le donne, proprio in quanto tali, sono un bersaglio facile, troppo. Quello che sta accadendo in questi giorni, da Alessandra alla senatrice Taverna fino alla Presidente della Camera Laura Boldrini rende bene l’idea. Le caratteristiche del web – l’immediatezza, la grande platea – contribuiscono ad amplificare un fenomeno di per sé già diffuso. Ma proprio perché la Rete è sempre più centrale nelle nostre vite, non possiamosottovalutare o ignorare questa pratica sessista pensando che non appartenga alla “vita reale”: la Rete è parte della nostra quotidianità e la nostra dignità deve essere rispettata e garantita anche in questo contesto.
grazie Letta, ben venga Renzi