Tribunale di Bassano, altro passo avanti

da il Giornale di Vicenza, giovedì 02 agosto 2012, BASSANO, pagina 33

Dopo il Senato, la Camera. Il Parlamento si è pronunciato a favore del Tribunale e ieri, in chiusura di un dibattito iniziato già martedì, la Commissione Giustizia ha espresso il proprio parere. Cambiano, rispetto al testo licenziato dai senatori, i possibili accorpamenti di sezioni staccate: il primo parere estendeva i confini di Bassano fino a Cittadella, il secondo si limita a suggerire un ampliamento del circondario in considerazione delle nuove strutture ormai pronte.
Quanto al voto, la maggioranza che sostiene il Governo si è espressa a favore. Astenuta la Lega che al Senato (dove l´astensione vale voto contrario) aveva pronunciato il proprio “sì” facendo però aggiungere alla lista dei quindici uffici di salvare il tribunale di Crema. Con il Parlamento a favore e le aperture del ministro Paola Severino già emerse nei giorni scorsi, il taglio dovrebbe essere scongiurato. Non è ancora una strada in discesa ma le azioni dei comitati e dell´Amministrazione hanno convinto le commissioni Giustizia di Camera e Senato. Secondo le indiscrezioni arrivate ieri da Roma, è plausibile che la guardasigilli Paola Severino si pronunci entro la metà di agosto. La delega scade il 13 settembre, ma probabilmente il ministro chiuderà per tempo la questione contando sui pareri concordi delle Commissioni.
«Siamo dove volevamo essere, con il “si” del parlamento – commenta a caldo il presidente dell´Ordine forense, Francesco Savio – Per raggiungere l´obiettivo manca la pronuncia del Governo, ma la speranza a questo punto è che le indicazioni di questi giorni pesino».
Pesa anche il carcere che, messo sul piatto all´ultimo momento dal sindaco Stefano Cimatti, avrebbe ribaltato la situazione a favore di Bassano. Secondo le notizie arrivate dalla capitale il tribunale cittadino, inserito nell´elenco dei salvati martedì assieme a Chiavari e Castrovillari, sarebbe stato tolto mercoledì perché non abbinato a un carcere. La disponibilità dell´Amministrazione a fornire un terreno per una casa circondariale da quaranta detenuti ha messo nuovamente al sicuro il Palazzo di giustizia, sulla cui salvezza concordano i parlamentari intervenuti nelle scorse settimane.
«Abbiamo lavorato senza fare propaganda – dichiara il deputato dell´Udc Antonio De Poli – sta ora al Governo intervenire con una decisione di buon senso che tutelerà un tribunale che non ha bisogno di “spending review””.
Sulla stessa linea il commento dell´on. Manuela Lanzarin (Lega Nord).
«Abbiamo ottenuto un risultato importante per Bassano – dichiara – frutto di azioni indirizzate nella medesima direzione. Ora bisogna non abbassare la guardia».
«Le Commissioni – chiude la collega del Pd Daniela sbrollini – hanno considerato i parametri di efficienza che avevamo indicato. Ora la parola passa al Governo ma i numeri di Bassano parlano per il Tribunale».

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