+++ Comunicato stampa +++
“Assurdo il voto del del consiglio capitolino, con il NO politico al progetto olimpico per l’Italia si è persa una grande occasione di crescita occupazionale, di visibilità internazionale e per la valorizzazione urbanistica e dell’impiantistica sportiva della capitale e di tutte le altre sedi italiane che avrebbero potuto ospitare i Giochi. E’ stata una brutta figura dell’Italia davanti a tutto il mondo che si è dimostrata litigiosa su un appuntamento che avrebbe invece rappresentato un’occasione unica per il rilancio di Roma e tutto il Paese.
Il mondo dello sport è stato nuovamente umiliato. Dopo il vergognoso mancato incontro tra la Sindaca Raggi con il Coni, il Comitato Italiano Paraolimpico e il Comitato promotore Roma2024, ieri nella discussione sulla mozione dei 5stelle le parti coinvolte dal progetto olimpico non hanno nemmeno avuto l’opportunità di esprimersi.Questa decisione potrebbe avere un effetto drammatico anche sulle altre candidature per le competizioni internazionali avviate per singoli sport, come è avvenuto per la candidatura per l’Italia ai mondiali di Rugby.
La partita ancora però non è formalmente chiusa, penso che il comitato promotore faccia bene a perseguire tutte le strade possibili per portare avanti una candidatura che sarebbe importante per tutto il Paese. Con il sostegno del Governo, della Regione, del Coni, del Comitato Olimpico Internazionale e dei privati si sarebbe potuto costruire un evento a costo zero per la capitale, regalando così a Roma l’opportunità di un riscatto urbanistico.
Il mondo dello sport è stato nuovamente umiliato. Dopo il vergognoso mancato incontro tra la Sindaca Raggi con il Coni, il Comitato Italiano Paraolimpico e il Comitato promotore Roma2024, ieri nella discussione sulla mozione dei 5stelle le parti coinvolte dal progetto olimpico non hanno nemmeno avuto l’opportunità di esprimersi.Questa decisione potrebbe avere un effetto drammatico anche sulle altre candidature per le competizioni internazionali avviate per singoli sport, come è avvenuto per la candidatura per l’Italia ai mondiali di Rugby.
La partita ancora però non è formalmente chiusa, penso che il comitato promotore faccia bene a perseguire tutte le strade possibili per portare avanti una candidatura che sarebbe importante per tutto il Paese. Con il sostegno del Governo, della Regione, del Coni, del Comitato Olimpico Internazionale e dei privati si sarebbe potuto costruire un evento a costo zero per la capitale, regalando così a Roma l’opportunità di un riscatto urbanistico.
Oggi Repubblica.it ha riportato la storia del sogno infranto di Lorenzo, un bambino di 10 anni che con un disegno – vedi foto – aveva voluto raccontare il suo sogno di vincere le Olimpiadi per l’Italia nella sua città. Da mamma e da sportiva penso che con la scelta della giunta Raggi si siano distrutti i sogni di una generazione di giovani, il sogno di vincere le olimpiadi nel proprio Paese e il sogno, per i romani, di vivere in una città moderna e all’ avanguardia nei servizi dedicati al tempo libero e all’attività fisica.”