Eterologa gratuita così come diversi vaccini, epidurale, diagnosi per la celiachia, papilloma virus e cure per altre 110 malattie rare.
Lo Stato fa la propria parte e aggiorna le linee sul ruolo della sanità: un sistema che nonostante la spending review continua ad investire nuovi fondi e in nuove prestazioni dando priorità e valore alla cultura della prevenzione e all’universalità delle cure. Un’attenzione particolare viene riservata ai bambini, alle giovani mamme e alle donne che sognano una gravidanza. Il sostegno alle fasce più deboli della popolazione è la priorità di questa riforma che comprende anche tantissime “minoranze” di malati: sono più di 100 le nuove malattie rare riconosciute e coperte dal Sistema Sanitario pubblico.
Questo Governo ancora una volta si dimostra attento ed efficace sui temi della salute e della tutele per le persone in difficoltà. E’ una legislatura che verrà ricordata come “costituente” per un nuovo welfare moderno, sostenibile e pronto a cogliere le sfide del futuro per una popolazione che cambia. E’ la miglior risposta alla sciagurata riforma della sanità veneta portata avanti dalla giunta di Luca Zaia che sta lentamente logorando il sistema socio-sanitario veneto un tempo eccellenza in tutta Italia.
Ora vediamo se le regioni saranno in grado di fare la propria parte fino in fondo, perché la piena applicazione di queste leggi avverrà solamente quando tutti le regioni si saranno messe in regola con l’erogazione diretta e gratuita dei nuovi LEA.”