La soppressione dell’articolo sulla Rc Auto dal decreto Destinazione Italia rappresenta una vittoria per i cittadini.
Il gruppo Pd alla Camera aveva da subito evidenziato le criticità di quella norma che avrebbe penalizzato gli italiani mettendoli in seria difficoltà di fronte alle compagnie assicurative. Non siamo contrari a riformare la materia, ma se l’obiettivo è ridurre le tariffe assicurative, non possiamo farlo limitando i diritti dei cittadini danneggiati e degli artigiani. La materia Rc Auto merita un approfondimento che la decretazione d’urgenza non permette di fare. L’occasione ci sarà presto data dalla discussione di un Ddl ad hoc che vogliamo produca un riordino complessivo del settore riequilibrando il rapporto tra compagnie assicurative e consumatori. Chiediamo, inoltre, norme più efficaci contro la contraffazione e le truffe, e relazioni trasparenti e non penalizzanti con gli artigiani.
Illustre on Daniela Sbrollini son molto lieto che lei informi i cittadini delle cose che succedono in Parlamento soprattutto come contribuente. Sono il presidente dell’ Associazione Italiana Esposti Amianto L’ ultima volta che ci siamo visti è stato alla Camera con la Sen Antezza e lon Boccuzzi per discutere di cosa si poteva realizzare con gli emendamenti da presentare nel decreto Alva Italia 2014. Con la reichiesta della fiducia da parte del Presidente del Consiglio on Letta gli emendamenti sono andati a farsi benedire. O sperato leggendo il suo notiziario che fosse da Lei ripreso l’ argomento purtroppo no. Cosa vogliamo fare? Lo riportiamo al più presto possibile in discussione il tema Amianto, oppure lasciamo che sparisca definitivamente dalla scena politica? Dopo 22 anni l’ amianto continua ad essere una emergenza nazionale e solo investendo fondper le sua eliminazione si dimostra se vi è la volontà di toglierecelo dalla testa. Analiziamo i costi ed i benefici: se più costoso eliminare l’ amianto o curare gli ammalati delle malattie asbesto correlate. La chiedo cortesemente come presidente nazionale dell’ AIEA di fare in modo, visto che tutti i punti che ci interessano sono consolidati nell’ emendamento, che al più presto si possano consolidare per la prima volta dopo
l’ approvazione della 257 in legge. Cordiali saluti Armando Vanotto