Vicenza, 30 novembre 2012. «Da mamma provo un grande dispiacere per i frequenti casi di discriminazione collegata all’omofobia che avvengono negli istituti scolastici – afferma l’onorevole Daniela Sbrollini -. Ho acquisito oggi la notizia del ragazzino di Vicenza preso di mira dai suoi compagni di classe perché ‘colpevole’ di avere atteggiamenti giudicati effemminati. Tali discriminazioni sono vissute con grande dolore dai diretti interessati e a volte sfociano nell’irreparabile. Pensiamo al ragazzino romano che la scorsa settimana per analoghi motivi si è tolto la vita. Come ho più volte sottolineato e chiesto in Parlamento – conclude la deputata del Pd -, serve presto una legge contro l’omofobia. Legiferare su questo tema darebbe certamente più forza alle famiglie e agli insegnanti che hanno il compito di educare figli e studenti al rispetto della dignità della persona in quanto tale, senza discriminazione alcuna».
GRAZIE DI LAVORARE AL VERTICE, IN MODO TALE CHE LA BASE ( IN QUESTO CASO GLI EDUCATORI) SI SENTA RAFFORZATA NEL FORMARE PERSONALITA’ MIGLIORI PER SE’ E PER GLI ALTRI.
ANCHE COSI’ SI COSTRUISCE IL BENE COMUNE DEL NOSTRO PAESE.