Al Ministro dello sviluppo economico, Luigi Di Maio.
BOLDRINI, D’ARIENZO, SBROLLINI e altri.
Premesso che:
il fallimento dell’azienda “Mercatone Uno”, avvenuto nel mese di maggio 2019, ha avuto ripercussioni non solo sui lavoratori che sono stati avvisati della chiusura degli stabilimenti attraverso i social network, ma anche sui clienti e consumatori che si erano impegnati con l’azienda nell’acquisto dei suoi prodotti e si trovano al momento senza i soldi spesi e senza i beni acquistati;
i clienti di Mercatone Uno hanno attivato finanziamenti per far fronte agli acquisti effettuati e ora stanno pagando le rate per merci che non sono state loro mai consegnate;
poiché questa situazione è comune in tutto il Paese i consumatori stanno valutando l’ipotesi di una class action per far valere i propri diritti;
appare doveroso che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali si occupi in prima istanza delle misure di tutela da mettere in atto per i lavoratori che stanno rischiando il posto di lavoro, ma è altrettanto necessario che siano tutelati i diritti e i risparmi di quei cittadini che hanno acquistato in buona fede prodotti dell’azienda,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga necessario intervenire, per quanto di sua competenza, per tutelare i diritti dei consumatori che hanno investito i loro soldi per l’acquisto di prodotti dell’azienda Mercatone Uno.