Roma, 7 dicembre 2012. «La vicenda della discarica Vianelle è di estrema importanza per la sicurezza della falda acquifera dalla quale attingono gli acquedotti che servono 700 mila abitanti. Il mio impegno in questo senso continua – dichiara l’onorevole Daniela Sbrollini -. In proposito ho presentato una risoluzione in Commissione Ambiente della Camera che impegna il Governo ad agire con estrema urgenza, assumendo iniziative al fine di evitare la messa in pericolo di un vasto territorio che vede la presenza della falda acquifera più importante del Nord Italia».
«Il fatto che a breve chiuderà la sede Arpav di Vicenza costituisce un’aggravante a un sistema di controlli già carente – afferma preoccupata Sbrollini -. La Provincia, che ha dapprima autorizzato la trasformazione del sito in impianto idoneo ad accogliere e smaltire rifiuti speciali, si troverà nella condizione di non poter garantire adeguati controlli. Con una risoluzione che vede anche la firma della capogruppo Pd in Commissione Ambiente, Raffaella Mariani, accolgo e do seguito ai timori e alle istanze del territorio». Infatti, i Comuni interessati si sono schierati a favore della tutela della falda e dell’ambiente, così come i cittadini, impegnati in una petizione contro la trasformazione del sito in discarica atta a smaltire rifiuti speciali. Infine, i comuni di Thiene e Marano Vicentino hanno presentato due ricorsi al Presidente della Repubblica e stanno attendendo una risposta.