Ho aderito fin dal periodo elettorale alla campagna Riparte il Futuro, e oggi, allo scadere dei 100 richiesti per la modifica della legge anticorruzione, ribadisco il mio impegno e la mia volontà di intervenire con una riforma seria. Sto seguendo i lavori della Commissione Giustizia della Camera che ha approvato di recente e in prima lettura un provvedimento sul voto di scambio elettorale mafioso. Mentre al Senato, il Presidente Grasso ha presentato un progetto di legge più vasto che comprende l’anticorruzione, il riciclaggio e il falso in bilancio. Dobbiamo continuare a fare pressione sull’esecutivo perché si acceleri su questi provvedimenti che coinvolgono direttamente non solo la questione giustizia, ma anche la crescita e la competitività del nostro Paese. La portata socio-economica di una riforma del testo anticorruzione è fondamentale se vogliamo che dall’estero si torni ad investire sulle aziende italiane.