Al suo fianco la deputata vicentina Daniela Sbrollini del Pd che ha aperto la giornata di approfondimento sottolineando le principali novità normative all’attenzione del parlamento per lo sport dilettantistico e le novità di finanziamento per gli impianti sportivi in tutti i comuni italiani:
“Anche il nuoto, come la maggioranza delle realtà sportive dilettantistiche, è un settore che da troppi anni chiede delle risposte, ha bisogno di cambiamento attraverso una riforma semplice ma radicale. Attraverso il progetto di legge che ho scritto si intende poter offrire la possibilità alle realtà sportive e agli investitori di poter creare valore facendo attenzione alla qualità dell’offerta formativa e sportiva . Anche dagli ultimi dati ufficiali del Coni emerge che gli iscritti alle piscine sono sempre di più, sempre più persone stanno avvicinandosi non solo alla passione per l’acqua e per il nuoto ma anche ai benefici che questo sport riesce a dare in termini di salute. Lo sport non ha e non deve avere colore politico, lo sport è di tutti. Il mio progetto di legge sottoscritto da tutti i gruppi parlamentari vuole investire sui migliaia di giovani e di professionisti che oggi purtroppo ancora oggi vengono disincentivati dalle attuali regole a proseguire nel loro impegno per lo sport. Per lo Stato e per tutte le amministrative pubbliche investire in sport ed in salute non é solamente un scelta giusta, ma é una scelta intelligente perché attraverso lo sport è possibile migliorare enormemente la qualità della vita dei cittadini e di tutta la comunità. Sport significa salute, benessere, educazione, cultura, turismo, valorizzazione o creazione di impianti sportivi, opportunità di quindi lavoro e crescita economica sana. Un ringraziamento particolare lo voglio rivolgere a Paolo Gecchelin presidente di piscine di Vicenza per aver ospitato questa giornata sul futuro dello sport e per il lavoro straordinario che sta compiendo per la nostra città. Piscine di vicenza é un riferimento agonistico , ricreativo e per il benessere in tutto il vicentino. Se Vicenza sarà Città Europea dello Sport cercheremo di esportare questo modello di gestione dello sport dilettantistico”.