Da Vvox 15.6.2015
I vertici del Pd hanno nominato la parlamentare vicentina Daniela Sbrollini nuova delegata nazionale allo sport e al welfare del Pd, un dipartimento di cui faranno parte con lei anche Luca Di Bartolomei, Laura Coccia, Josefa Idem e Giacomo Bez e che dovrà dare un contributo al governo Renzi nel rilancio dello sport a livello nazionale.
«Il mio sogno – rivela Sbrollini a il giornale di Vicenza -, è far nominare Vicenza capitale europea dello sport. Lavorerò per il grande traguardo dei mondiali di ciclismo del 2020 nella nostra città e – continua la neo delegata – per la candidatura di Roma come sede delle Olimpiadi del 2024. Mi batterò per uno sport pulito». Anche sul fronte locale la neo delegata sembra avere le idee chiare: «Il Veneto è al secondo posto in Italia come numero di associazioni sportive, ma molte di esse non sono supportate dalla Regione. Intendo interloquire con il nuovo assessore regionale allo sport e con i Comuni. Porteremo gli Stati generali dello sport nel Veneto e in tutte le regioni italiane».
«Lo sport è la massima intuizione democratica. Mi impegnerò – conclude Sbrollini – perché sia un investimento per la società. La priorità è che diventi una disciplina scolastica a tutti gli effetti. Dobbiamo avvicinare tutti i bambini allo sport, e poi aiutare i talenti, fare in modo che restino in Italia». La deputata del Pd è già al lavoro a una prima proposta di legge sull’educazione sportiva per i bambini in età scolare e sta cercando di mettere assieme le diverse proposte in tema di sport giunte alla Camera e al Senato per unificarle in un testo unico.