Solidarietà al Presidente Rolando

Commissariamento Ipab Vicenza: per fini di strumentalizzazione politica la giunta regionale danneggia gli ospiti delle strutture e le loro famiglie

Trovo ingiusto e strumentale il commissariamento dell’Ipab di Vicenza a pochi giorni dalle amministrative e a soli due mesi dallo scadere naturale del mandato al Presidente Rolando. Per di più rifiutando di rendere disponibile la delibera con cui si è deciso tale commissariamento. Va ricordato che in gennaio, con un’altra delibera, l’assessore Sernagiotto aveva avviato un procedimento di vigilanza e controllo nei confronti dell’ente guidato da Rolando. Se è lecito preoccuparsi dell’ente e degli anziani assistiti, trovo strane le discrepanze tra quel che quella delibera riporta e quel che si legge nel verbale dell’Organo ispettivo, oltre al fatto che nella delibera sono state riportate errate informazioni sull’andamento economico-finanziario delle strutture dell’Ipab di Vicenza. Questo è stato anche oggetto di una recente interrogazione parlamentare al Ministro della Salute – sottoscritta da me, Ginato, Moretti e Crimì.

Nell’interrogazione si evidenzia, infatti, che, se nella delibera si parla di “rilevanti irregolarità”, “molteplici violazioni normative” e si cita la Residenza Parco Città come fonte di disavanzo di gestione corrente, nel verbale dell’Organo ispettivo si parlerebbe invece di “carenza istruttoria”, “opportunità di valutazioni di competenza” del Consiglio di Amministrazione dell’Ente, e si inviterebbe il Collegio dei Revisori dei Conti a “monitorare i costi sostenuti”. Una terminologia ben diversa e, a mio parere, lontana dal condurre ad un necessario commissariamento. Inoltre, secondo i dati forniti dall’Ipab di Vicenza, risulta che dal 2009 la Residenza Parco Città abbia chiuso i bilanci in attivo. Sono solidale al Presidente Giovanni Rolando e a tutto il cda. Per fini di strumentalizzazione politica, la giunta regionale di centro destra danneggia gli ospiti delle strutture e le loro famiglie.

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