+++ COMUNICATO STAMPA +++
Servizio Civile Universale: grazie alla Riforma del terzo settore l’avvio già da gennaio.
Servizio Civile Universale: grazie alla Riforma del terzo settore l’avvio già da gennaio.
Con la Riforma del Terzo settore arrivano i decreti attuativi per il nuovo Servizio Civile Universale, una svolta importante che da un’opportunità a migliaia di giovani.
Il servizio civile può essere un’opportunità per tantissime ragazze e ragazzi, viene data a tutti la possibilità di compiere un’esperienza di servizio civile retribuito al termine del proprio percorso formativo, un momento di scambio e di lavoro. Un’occasione per cambiare la propria vita e migliorare quella degli altri.
Tutti i giovani tra i 18 e i 28 anni, potranno partecipare al nuovo “servizio civile universale”, un’esperienza tra gli otto e i dodici mesi che mira alla promozione dei valori fondativi della Repubblica, attraverso la realizzazione di esperienze di cittadinanza attiva, di solidarietà e inclusione sociale.
Sarà un servizio civile più attento alla persona: l’organizzazione delle attività dovrà contemperare le finalità del servizio con le esigenze di vita e di lavoro del giovane, le cui competenze acquisite sul campo andranno riconosciute e valorizzate. Finalmente poi, il Servizio civile universale è aperto anche agli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, perché tutti hanno il diritto di contribuire alla crescita del nostro Paese.
Al fine inoltre di rafforzare il senso di appartenenza all’Unione e facilitare con l’obiettivo di sviluppo di un sistema europeo di Servizio civile sarà possibile effettuare il nuovo servizio civile in uno dei Paesi dell’Unione europea per un periodo di tre mesi.
Sono molto soddisfatta di questa riforma, il testo già divenuto legge è un lavoro importante costruito con il contributo di tutta la mia commissione Affari Sociali e Sanità e con la collaborazione in particolare del Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Luigi Bobba. Siamo un Paese quotidianamente sostenuto da milioni di volontari ed associazioni che si prendono cura di chi è in difficoltà. Migliaia di giovani con questo decreto ora hanno la possibilità di concretizzare le loro aspirazioni e veder riconosciuto il proprio impegno a favore della comunità.