ALTO VICENTINO. Berlato polemizza con Variati e la Sbrollini ironizza sulla “gara” pidiellini-Lega
Pdl e Pd, appoggio ai sindaci montani
Sabato 20 Novembre 2010 CRONACA, pagina 15 “Il Giornale di Vicenza”
Sull’azione in corso da parte dei sindaci dell’Alto Vicentino montano e collinare per i contributi del dopo-alluvione intervengono dal Pdl l’euronorevole Sergio Berlato e dal Pd la deputata Daniela Sbrollini.
«Fanno bene ad alzare la voce per evitare che le istituzioni si dimentichino dei loro cittadini e dei loro territori – dice Berlato prima di attaccare senza nominarlo il sindaco vicentino (e avversario di schieramento) Achille Variati -. Il presenzialismo mediatico di qualche loro collega corre il rischio di far pensare che i danni subiti a causa delle recenti calamità naturali riguardino solo la città capoluogo».
«Mi sento di rassicurare i sindaci della zona pedemontana e montana – aggiunge Berlato da vicecoordinatore del Pdl – del fatto che gli autorevoli esponenti del governo e della maggioranza che abbiamo fatto venire in provincia di Vicenza nelle ore immediatamente successive agli eventi calamitosi, hanno ben chiara la situazione e non si dimenticheranno di nessun territorio e di nessun cittadino colpito dalle recenti calamità naturali».
Anche la Sbrollini si dichiara «vicina ai sindaci e alle Amministrazioni dei Comuni montani: in questa vicenda – dice – non si possono abbandonare interi territori storicamente fragili e oggi duramente colpiti. È naturale che ci si sia concentrati sulle zone alluvionate e non poteva essere diversamente, ma oggi la situazione deve trovare una gestione organica dell’emergenza nell’intera provincia: dimensione, posizione geografica o altitudine non possono giustificare il grado di abbandono o lontananza dallo Stato».
Dalla deputata democratica viene anche una battuta polemica contro «chi governa da anni Provincia, Regione e Stato»: «Pdl e Lega sembrano impegnati nella rincorsa a chi annuncia per primo l’arrivo dei soldi, con il rischio, come accaduto, di smentirsi tra loro».