Mi riferisco all’articolo pubblicato oggi su La Nuova Vicenza a firma di Alessio Mannino. Il direttore sostiene che i parlamentari vicentini in carica in questa legislatura ormai in scadenza, non si siano dedicati sufficientemente ai problemi del territorio in cui sono stati eletti.
Riguardo me, Mannino cita le 14 proposte di legge di cui sono prima firmataria (preciso che sono in realtà 16) e le 169 che ho cofirmato. Innanzitutto, rivendico l’importanza di alcune mie proposte divenute poi leggi, nonostante l’impresa non fosse semplice essendo il Pd all’opposizione. Ricordo l’istituzione del Garante Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza come anche la legge sulla doppia preferenza per le elezioni negli enti locali. C’è poi l’importante legge bipartisan (firmata da tutti i parlamentari vicentini) per assicurare alle imprese pagamenti in tempi certi.
E poi, non dimentichiamo le proposte di legge che, passate al vaglio delle commissioni, presto sarebbero state calendarizzate in aula se la legislatura non fosse finita in anticipo. Dai tagli agli stipendi dei parlamentari e ai costi della politica, alla proposta di legge che contrasta il femminicidio. Tuttavia, tali proposte non rimarranno inevase e sarà mia premura siano oggetto di primaria attenzione all’inizio della prossima legislatura.
Passando ai risvolti locali del mio lavoro… «Per lavorare ha lavorato – afferma Mannino – ma quante di queste leggi […] hanno arrecato diretti benefici a Vicenza e dintorni?». Ci tengo a sottolineare che il mio lavoro non si è fermato alle sole proposte di legge. Il direttore non prende in considerazione le innumerevoli interrogazioni e interpellanze parlamentari, nate dall’ascolto delle esigenze del territorio che ho sempre seguito da vicino e in prima persona, soprattutto dopo l’uscita di Calearo dal partito, quando sono rimasta l’unica parlamentare del Pd per Vicenza. In innumerevoli occasioni mi sono fatta portavoce delle istanze locali a Roma. Rimanendo sulle battaglie più recenti, ricordo quelle accanto ai lavoratori delle tante aziende vicentine in crisi, contro la chiusura del tribunale di Bassano e contro la discarica Vianelle di Marano. E ancora: l’impegno per risolvere la situazione del carcere San Pio X e per tutelare il sociale.
Alessio Mannino qualche volta scrive ma non sa cosa dice…si dovrebbe informare meglio prima di scrivere generalizzando meno.