CONVEGNO. Inaugurazione della sede Aiea
All’incontro a Chiostri di S. Corona saranno dibattute tematiche alla presenza di esperti sanitari e legali
Sabato 23 Aprile 2011 CRONACA, pagina 18 “Il Giornale di Vicenza”
Anche a Vicenza sbarca l’“Associazione italiana esposti amianto” e martedì verrà inaugurata la nuova sede provinciale con un convegno alle 20 ai Chiostri di S. Corona. A porgere i saluti sarà la responsabile provinciale Maria Chiara Rodighiero. Parteciperanno anche il sindaco Variati, l’assessore Dalla Pozza e la deputata sbrollini. L’argomento dell’incontro è “Lavoro e salute: togliamoci l’amianto dalla testa- per liberarci dal rischio ed avere giustizia».
Per trattarlo in maniera scientifica la complessa materia saranno presenti Enzo Marler, dello Spisal 16 di Padova, che parlerà del registro veneto dei casi di mesotelioma; Gianna Tessadri, medico del lavoro Spisal 6 di Vicenza, Franco Zanin, chimico-igienista, Rolando Negrin, pneumologo e il medico del lavoro Vito Totire. Invece, per illustrare le qustioni legali da un punto di vista penale e civile, saranno presenti gli avvocati Lino Roetta, Paolo Pentella, Fulvio Carollo ed Edoardo Bortolotto. Inoltre, è invitato l’oncologo dell’ospesdale di Padova Fable Zustovich.
L’Aiea, di cui è segretario nazionale Fulvio Aurora, è un’associazione nata nel 1989 ed è stata protagonista di numerose battaglie a tutela della salute dei lavoratori, sul tema della prevenzione delle malattie da amianto. «Il nostro – spiega Maria Chiara Rodeghiero – è un impegno pressante perché l’amianto venga messo al bando in tutti i paesi». Un altro obiettivo dell’associazione è giuridico, affinché i responsabili «dello scempio sanitario e ambientale vengano portati davanti ai tribunali e, se colpevoli, condannati, oltre a far rimborsare le vittime». La sede provvisoria dell’associazione in città è in piazzale Giusti 23 (tel. 3924834614)