Il centrodestra “buca” la Vittoria: è polemica

LA CERIMONIA. Tra le autorità presenti alle celebrazioni che si sono tenute in piazza dei Signori non si sono visti parlamentari e rappresentanti regionali di Pdl e Lega

Alessia Zorzan
Sbrollini unica onorevole presente «Fatto grave. Bisognava esserci» La replica: «Non ci sono ragioni politiche alla base dell´assenza»

Domenica 06 novembre 2011 CRONACA, pagina 20 “Il Giornale di Vicenza”

Alzabandiera, inno di Mameli, onori ai Caduti. Protocollo impeccabile per la commemorazione del IV Novembre, celebrata ieri mattina in piazza dei Signori, dopo la messa al tempio di San Lorenzo. A stonare però è stata l´assenza della pattuglia parlamentare e dei rappresentanti regionali del centrodestra. Un´assenza giudicata «molto grave» dall´unica parlamentare presente, l´on. Daniela sbrollini del Pd. E insolita verrebbe da aggiungere, visto che si sta parlando della giornata dell´Unità nazionale e delle Forze Armate, particolarmente cara all´area politica mancante.
Presente invece la Provincia, con l´assessore Nereo Galvanin in rappresentanza del presidente Attilio Schneck.
«Era doveroso e necessario essere presenti alle celebrazioni – ha chiarito l´on. sbrollini a margine della cerimonia – l´assenza di rappresentanti del centrodestra e della Lega è un fatto molto grave, oltre che una mancanza di rispetto per cittadini, forze dell´ordine e istituzioni».
Il coordinatore provinciale del Pdl sen. Pierantonio Zanettin e la segretaria provinciale della Lega Maria Rita Busetti spengono però subito le polemiche. «Di certo non è stata una scelta politica – è la spiegazione di entrambi – probabilmente i rappresentanti erano già impegnati altrove. Teniamo tutti molto a questa ricorrenza».
Il vicesindaco Alessandra Moretti, in rappresentanza del sindaco Achille Variati, nel suo discorso ha spronato le nuove generazioni all´azione.
«Per il nostro Paese è tempo di un nuovo Risorgimento – ha chiarito – servono spalle forti per ricostruire l´Italia, colpita da una grave crisi economica e sociale». L´invito a riappropriarsi con onestà del futuro è arrivato anche dal generale Umberto Rocca, direttore del Centro di eccellenza per le Stability Police Units dei carabinieri. «Abbiamo tutti l´obbligo di svolgere il nostro lavoro con disciplina morale e guardando al futuro con onestà» sono state le sue parole.

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