+++ COMUNICATO STAMPA +++
Ritengo gravissime le parole pronunciate a Radio 24 da parte di un personaggio recidivo e pericoloso, mi auguro che la denuncia sia trasversale tra tutte le forze politiche.
On. Daniela Sbrollini
Si allega testo completo dell’interrogazione
Al Presidente del Consiglio Matteo Renzi
Al Ministro Angelino AlfanoPer sapere
Dal 2009 il sindaco di Albettone (Vicenza) è Joe Formaggio, noto personaggio per le sue posizioni estreme in fatto di immigrazione ed esponente del partito Fratelli d’Italia. Formaggio è recentemente intervenuto ai microfoni della trasmissione radiofonica “La Zanzara” (radio24) esprimendo nuovamente proprie posizioni razziste e xenofobe che hanno suscitato scandalo ed imbarazzo.
Il Sig. Formaggio intervistato sui temi dell’immigrazione ha dichiarato: – si cita testualmente l’intervista – “Immigrati? Se ce li mandano muriamo le case e le riempiamo di letame; noi siamo orgogliosamente razzisti” e ancora.. “Non vogliamo negri e zingari, da noi rischiano la pelle”… “I negri sono meno intelligenti di noi, sono inferiori”. E contro l’Islam ed una eventuale moschea si dice pronto ad aprire un “grande allevamento di maiali”. L’intervista è proseguita poi ancora ed ha registrato le seguenti affermazioni “Se un prefetto manda i profughi qui ad Albettone le barricate di Gorino passeranno in secondo piano – ha sottolineato:” Qui non vogliamo extracomunitari, negri e zingari. Abbiamo un poligono di tiro, il più alto numero di porto d’armi di tutta la regione Veneto. E non vogliamo nessuno che venga a rompere.”
Joe Formaggio non è nuovo ad essere protagonista di notizie che hanno destato scalpore e indignazione , qualche mese fa intervistato sulla sicurezza urbana ha parlato così descrivendo come avrebbe reagito ad un furto nella suo territorio: “Gli sparo in testa, si ritrova le cervella dentro le scarpe. Ogni tanto un morto fa bene, così ladri imparano.”
Ad Albettone, ancora per iniziativa e parola di Joe Formaggio nei mesi scorsi è stata dichiarata “guerra” ai rom: è stato posto un cartello stradale di divieto di sosta con la scritta divieto ai nomadi”.
Considerato che
La nostra Costituzione indica, tra i principi fondamentali, che “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso di razza, di lingua , di religione , di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
L’articolo 40, della legge 8 giugno 1990, n. 142, prevede che i Sindaci possano essere rimossi quando compiono atti contrari alla Costituzione o per gravi e persistenti violazioni di legge o per gravi motivi di ordine pubblico.
La cosìdetta legge Mancino (n.205 del 25 giugno 1993) punisce severamente chi “incita a commettere o commette violenza o atti di provocazione alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi.”
Tali affermazioni sono state formulate pubblicamente, a mezzo radiofonico. E sulle stesse è aperto un fascicolo della DIGOS di Vicenza.
Nello scorso anno l’ANCI, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani a cui anche il Comune di Albettone del Sindaco Formaggio è iscritto, ha riconosciuto e sottoscritto la propria partecipazione alle attività antidiscriminatorie dell’ Ufficio per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza o sull’origine etnica (UNAR).
Il Prefetto di Vicenza Eugenio Soldà sta compiendo quotidianamente un lavoro straordinario. In questo periodo di costante arrivo di migranti, profughi e richiedenti asilo sul territorio di Vicenza la prefettura, con tutti i suoi uffici, è in costante dialogo con i Sindaci della Provincia per una gestione capillare e condivisa delle persone accolte.
Se il Governo è a conoscenza dei fatti esposti.
Se e come il Governo intende intervenire disponendo misure sanzionatorie nei confronti di Joe Formaggio e delle sue dichiarazioni.
Se il Governo sta valutando l’ipotesi di destituire il Sindaco Formaggio dalla sua carica.
VicePresidente XII Commissione
Affari Sociali e Sanità – Camera dei Deputati