
«Rivolgo un appello a tutte le forze politiche, dal provinciale al nazionale, con un invito particolare alla Regione, affinché si mettano in campo azioni concrete per tutelare i lavoratori di Filivivi Srl, azienda profondamente radicata nel territorio». Così l´onorevole Daniela Sbrollini (Pd) ha manifestato il suo supporto ai cassaintegrati dell´azienda piovenese incontrati l´altra mattina. Per manifestare il suo sostegno ha inoltre lasciato la sua firma su uno dei camici da lavoro appesi di nuovo in segno di protesta ai cancelli dell´azienda, dopo che la proprietà li aveva fatti più volte rimuovere.
«Per far fronte ad una situazione grave e complessa come quella che interessa sempre più aziende della nostra provincia, è necessario un lavoro sinergico che non guardi ai colori politici, ma alla sostanza. Conosciamo la fatica e le difficoltà degli imprenditori, ma dobbiamo fare in modo che si apra un ! dialogo vero tra questi e gli operai. Magari togliendo gli incentivi, come ha suggerito l´imprenditore Giorgio Squinzi, e riducendo il carico fiscale a quelle aziende che davvero intendono investire nel nostro Paese per un lungo periodo».
La visita dell´onorevole è stata occasione per ribadire alcune questioni da parte dei rappresentanti delle Rsu aziendali: «Con i sindacati abbiamo chiesto un incontro in Regione con l´assessore Elena Donazzan, circa 30 giorni fa, ma non abbiamo ancora ricevuto risposta. Vogliamo l´apertura di un tavolo di discussione per parlare di ammortizzatori sociali e finanziamenti ed insistere sui tempi per quanto riguarda l´outplacement e i corsi di riqualificazione».