In ricordo di Franco Busetto
Sulla sua pelle ha vissuto le torture e la deportazione della follia fascista e nazista, la peggiore esperienza del secolo scorso. Nonostante la tragedia che l’ha coinvolto, a cui è miracolosamente sopravvissuto, ha sempre avuto la forza , non scontata , nei decenni successivi di impegnarsi nella politica e per la democrazia dell’Italia portando avanti le bandiere della giustizia sociale e dell’antifascismo.
Personalmente, ricordo Franco non solo come un compagno di molte battaglie politiche, ma anche come un maestro, un grande uomo ed amico vero, una persona di famiglia. Il mio affetto in questi giorni va a Marco ed alla moglie di Franco.
Con Lui, purtroppo, perdiamo un vero riferimento, importantissimo per noi, nuova generazione di politici di sinistra. Una di quelle personalità autentiche, che fino all’ultimo giorno ha lottato per il bene comune.
Per lui, voglio ricordare una poesia che scrissi alcuni anni fa …
di non avere diritti
La libertà d’ognuno
è inviolabile
Ma la conquista
delle liberta per gli altri
ti appartengono.
Questo mi è stato insegnato
Da quell’esercizio mentale
Che mi educa ogni giorno.