Cittadinanza: chi nasce in Italia è italiano

È giunta l’ora di riconoscere pienamente il diritto fondamentale all’uguaglianza, contro una legge inadeguata che alimenta discriminazioni e ingiustizie. Mi rifaccio alla questione della cittadinanza ai bambini nati in Italia da genitori immigrati, tema su cui in questi giorni si sono espressi, a favore, i vescovi del Triveneto in vista della giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato in programma la prossima domenica.

In questa direzione va la proposta di legge che il Pd ha presentato e la cui discussione è tra le priorità del prossimo governo Bersani. Ogni bambino senza cittadinanza vive da straniero in un Paese che sente come proprio. Contro l’arretratezza culturale, e per i diritti civili, dobbiamo cominciare ad investire nella risorsa del multiculturalismo, a partire dai bambini, anime fragili della battaglia all’intolleranza.

1 commento su “Cittadinanza: chi nasce in Italia è italiano”

  1. Battilana Corrado

    Condivido pienamente e speriamo diventi legge dello Stato nella prossima legislatura

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