«Non dimenticate il Pasubio»

L’APPELLO. Il sindaco di Valli chiede ad enti ed associazioni di fare gruppo in vista del centenario della Grande Guerra

Mauro Sartori

Servono ingenti finanziamenti per sistemare strade, camminamenti, gallerie e forti.

Giovedì 16 Settembre 2010 PROVINCIA, pagina 27 “Il Giornale di Vicenza”

Stritolato tra Trento e Vicenza, il Pasubio non vuol essere dimenticato in vista delle celebrazioni per il centenario della Grande Guerra.
Un grido d’allarme che il sindaco di Valli, Armando Cunegato, ha espresso direttamente al sen. Enrico Hullweck, all’on. Daniela sbrollini e all’assessore provinciale Dino Secco in un incontro avvenuto nei giorni scorsi.
L’appello del sindaco pasubiano è deciso: creare un fronte comune per valorizzare il patrimonio storico locale in vista della ricorrenza del 2015. «Va bene Trento, va bene Vicenza, vanno bene entrambe purché si dia anche al Pasubio il risalto che merita». Le parole di Cunegato hanno un fondamento: le notizie apparse sugli accordi tra le due Province per far entrare i luoghi della Prima Guerra Mondiale nel patrimonio dell’Unesco.
Ecco perchè Cunegato chiama a raccolta istituzioni, associazioni ed enti per costruire una rete congiunta che consenta al territorio di essere pronto per le celebrazioni del 2015.
«Leggiamo con grande interesse le notizie che arrivano, ma nel frattempo non stiamo certo con le mani in mano. Il 2015 è una ricorrenza fondamentale per un Comune come Valli del Pasubio. Cinque anni passano in fretta e noi non possiamo certo permetterci di farci trovare impreparati –spiega Cunegato – Finora abbiamo sempre pagato la cattiva abitudine di non avere una strategia unificata. Ognuno faceva per sé e così da qualche parte sono arrivati fondi importanti e da altre parti è arrivato poco o nulla. Ora è giunto il momento di cambiare rotta. Ben venga quindi il lavoro di squadra, noi siamo pronti, purché questo lavoro si traduca in fatti concreti».
Se da una parte i forti trentini sono già partiti da tempo per essere pronti per il centenario e dall’altra è recente la notizia del contributo provinciale per i lavori di recupero a Cima Grappa, anche nel territorio di Valli del Pasubio il patrimonio su cui mettere le mani non manca. A partire dalla strada delle 52 Gallerie, dove è stata inaugurata la nuova entrata monumentale, ma ci sono ancora punti che necessitano di lavori di consolidamento e messa in sicurezza come il tratto che dalla Galleria d’Havet porta al Rifugio Papa. O ancora il Forte Maso e la strada degli Scarubbi che necessita di una radicale opera di sistemazione e messa in sicurezza in colpita da continue frane e smottamenti e la strada provinciale 46, detta Strada del Re, che si snoda tra i comuni di Valli e Recoaro Terme, dal Passo Pian delle Fugazze all’Alpe di Campogrosso: un percorso ancora compromesso da una grave frana avvenuta nell’aprile 2009 che ne impedisce il transito anche a piedi.

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