Mercoledì 21 dicembre 2011 REGIONE, pagina 9 “Il Giornale di Vicenza”
Altro che incitare a non rispettare la legge, come fanno i sindaci della Lega. È un´altra la battaglia che si deve fare, e subito: «Cambiare il Patto di stabilità che paralizza i Comuni. Noi siamo pronti a farla in confronto col Governo, e l´obiettivo è alle porte: dopo il 6 gennaio ci sarà il classico decreto milleproroghe, ed è l´occasione per intervenire sulla norma».
È la risposta che Daniela sbrollini, deputata vicentina del Pd, lancia al Carroccio sulla questione dell´Imu. «Ho fatto una verifica, e credo il primo dato da tener presente sia questo: quando il governo Prodi intervenne sull´Ici previde un´imposta sulla prima casa che di fatto esentava dal pagamento, grazie alle detrazioni, una una buona parte delle famiglie. Poi il governo Berlusconi decise di eliminare quell´imposta su tutte le prime case e di sostituirla con trasferimenti dello Stato ai Comuni. Ebbene, ho calcolato che in questi anni è venuto così a mancare un incasso di circa 15 miliardi di euro, che poi è alle origini di tanti problemi di equilibrio nei conti pubblici. L´Ici di fatto era un´imposta davvero federalista, perché era in mano ai Comuni, e con le esenzioni attuava anche un sistema di equità. Ripeto: se non l´avessimo cancellata oggi i guai dei conti pubblici sarebbero minori. È stata demagogia eliminarla, così come a mio parere è demagogia oggi invitare a non rispettare la legge». «Ma la questione a mio giudizio ora – sostiene sbrollini – è un´altra. Abbiamo già parlato con il ministro Giarda e c´è un impegno del Governo a rivedere le norme del Patto di stabilità, che è quelle che oggi costringe i Comuni alla paralisi tenendo fermi in cassa soldi che potrebbero essere invece utilizzati ad esempio per velocizzare i pagamenti ai fornitori.
Subito dopo l´Epifania verrà proposto al Parlamento il decreto milleproroghe ed è l´occasione per presentare un emendamento che sia finalizzato a questo risultato. In particolare prevedendo ad esempio che siano premiati enti virtuosi come i Comuni del Veneto. Io chiedo alla Lega di unire le forze e, nel confronto col Governo, puntare a questo risultato che è certo molto più concreto, e potrebbe dare un risultato positivo per il territorio, che non fare le barricate sull´Imu». Sul fronte Pd intanto la segretaria regionale Rosanna Filippin ricorda che «lo stesso Berlusconi ha rammentato alla Lega che l´Imu era nel decreto del federalismo e che ai Comuni rimane il gettito relativo alle prime case, mentre la ripartizione tra Stato ed ente locale riguarderà tutti gli altri immobili».